Caro angelo, prima di tutto devo ringraziare Dio che ti ha dato questo incarico di costudirmi e aiutarmi. Questa è la prova semmai ce ne fosse bisogno, del Suo grande amore nei miei confronti. Certo che ti sei preso un compito difficile, perché come sai in tutti questi anni che mi hai accompagnato e mi accompagni, io sono di carattere difficile, che spacco il cappello a metà, ma nonostante questo sai che ti voglio bene. Io non ti ho mai visto, non so la tua storia o come dicono qua sulla terra, il tuo vissuto, non conosco il tuo viso, ma conosco il tuo amore che si nutre dell'amore di Dio. Ti ringrazio per la tua discrezione, ti ringrazio anche perché sei sempre stato con me nei miei momenti bui, nei miei momenti dolorosi, nei miei momenti gioiosi, nelle lunghe giornate fatte di silenzio. Scusami se molte volte ti ho deluso, se molte volte mi sono dimenticato di te, ma tu, sono certo non ti sei dimenticato di me e non ti dimentichi, sono sempre nei tuoi pensieri, fedele come sei, alla consegna di Dio mio Padre Trinità d'Amore, ti prego angelo mio, salutalo per me, salutami anche mamma Miryam, i santi del paradiso e del Purgatorio, i miei genitori Giulio ed Alice, i miei fratelli Bruno, Luca, Antonio, Vittorio. Ti prego, non abbandonarmi mai, consigliami sempre, insegnami a pregare come sai pregare tu. Tu lo sai che ho chiesto a Dio di poter esserti accanto per l'eternità. Insegnami a non essere mai vinto, se non dall'amore di Dio.